- 20.12.2012 20:00
Il 19 dicembre, il Presidente Nazionale AIOP, prof.Gabriele Pelissero, ha scritto la lettera di fine anno a tutti gli associati.
Care Amiche e cari Amici,
dopo mesi di intenso confronto con il Governo, con il Parlamento, con le Regioni e con le forze politiche, il 2012 termina in una situazione generale purtroppo ancora di crisi e di incertezza.
Crisi per le finanze del SSN, colpito da ben tre provvedimenti successivi che hanno comportato forti tagli e che ne annunciano di ancora peggiori nel 2013 e nel 2014 (a seguito della L. 711/2011, della L. 135/2012 e della Legge di stabilità 2013).
Gli effetti dei tagli, nel migliore dei casi lineari ma spesso più sbilanciati nei nostri confronti rispetto alle aziende di diritto pubblico, si vedono con chiarezza praticamente in tutte le Regioni, a partire dal Lazio dove la situazione è ulteriormente compromessa dal commissariamento.
Incertezza sui provvedimenti del Governo, dove il contestatissimo Decreto Ministeriale sugli standard ospedalieri (nel quale tra l’altro si prevedeva la chiusura delle nostre aziende con meno di 80 posti letto per acuti) sembra al momento fermo, grazie alla posizione finalmente più energica delle Regioni e grazie (possiamo ben dirlo) alla nostra ostinata e decisa azione di contrasto. Ma l’evoluzione è mutevole e imprevedibile, e in ogni istante di questo fine-legislatura potremmo essere costretti a riprendere la difficile trattativa.
I Decreti Ministeriali sulle tariffe (DRG e Ambulatoriali) sono invece già firmati e in attesa di registrazione alla Corte dei Conti. Il danno che recherebbero alle nostre aziende è molto rilevante, e stiamo preparandoci per una forte azione legale, in piena intesa con ANISAP e FEDERLAB, e molto presto chiederò a tutti voi di partecipare ad un maxi ricorso collettivo al TAR Lazio, nel quale dovremo far sentire la nostra voce nel modo più convinto e diffuso.
Questo momento difficile richiede, e richiederà, una azione associativa intensa e continua. Dobbiamo tutti stringerci intorno ad AIOP e continuare a darle forza con il sostegno e la partecipazione. La manifestazione di Roma dell’11 dicembre, è stata, sotto questo aspetto, un momento importante per tutti noi, che ha visto le nostre sedi regionali insieme alla sede nazionale scendere in piazza per la prima volta nella storia della nostra Associazione, per mostrare a tutti la nostra volontà e la nostra coesione.
Nel prepararci ad un grande impegno nei prossimi mesi, voglio ringraziare gli amici dell’Esecutivo Nazionale, i Presidenti Regionali e i tanti Associati che hanno lavorato in questi mesi con generosità ed entusiasmo, e tutti i collaboratori della sede nazionale e delle sedi regionali che stanno dando moltissimo al nostro progetto, con un senso di identità associativa che va ben oltre i doveri d’ufficio.
A tutti il mio augurio più sincero di Buone Feste, e soprattutto l’impegno per continuare, tutti insieme, a difendere le nostre Aziende, il lavoro dei nostri collaboratori e il nostro ruolo insostituibile nel Servizio Sanitario Nazionale.