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RAPPORTI INTERNAZIONALI - Sanità: sostenibilità dei sistemi, applicazione dell’informatica, efficienza della spesa. Il punto sulla collaborazione BIAC – OCSE

di Alberta Sciachì  - 31.01.2013 11:05

E’ stato pubblicato di recente il resoconto dell’attività della Task Force del BIAC per la politica e l’economia sanitaria nella seconda metà del 2012. Come sempre, il comitato rappresentativo del mondo imprenditoriale ha tenuto costantemente informata l’OCSE sugli orientamenti del settore privato riguardo alle diverse opzioni politiche, offrendo inoltre un’eccellente opportunità di partecipare alle discussioni intergovernative.

Tra i tanti argomenti affrontati nello scorso anno in risposta alle iniziative dell’OCSE stessa - dall’invecchiamento della società ai prezzi dell’industria farmaceutica nel mercato globale – alcuni interessano più direttamente il settore privato: la sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali , l’innovazione e lo sviluppo dell’informatica sanitaria, la revisione dei dati sulla spesa sanitaria.

Sul primo tema, il BIAC, durante il suo incontro semestrale con il Comitato per la sanità dell’OCSE, ha ricordato le raccomandazioni già presentate in occasione dell’incontro dei Ministri della sanità, sottolineando in particolare l’importanza di una più stretta collaborazione al fine di garantire qualità, accesso alle prestazioni ed efficienza della spesa, da considerare investimento produttivo e non semplice costo.

In tale prospettiva, la diffusione dell’informatica sanitaria rappresenta, secondo il BIAC, uno strumento privilegiato per migliorare l’accesso alle prestazioni, garantirne la qualità e facilitare un’erogazione e distribuzione più efficienti dei servizi. In questa consapevolezza, la Task force ha seguito i lavori dell’OCSE con particolare attenzione all’esigenza di sviluppare indicatori comuni per misurare i progressi e migliorare la comprensione delle barriere e dei drivers, che possono condizionare in senso positivo o negativo l’effettiva adozione dei supporti informatici in sanità. In questo ambito, l’OCSE svilupperà, probabilmente entro la prossima primavera, un guida metodologica destinata a misurare i risultati fin qui raggiunti. A tale iniziativa seguirà un workshop organizzato in collaborazione con la Commissione Europea a Bruxelles, il 18 e 19 aprile 2013.

Infine, il risultato forse più significativo conseguito dalla Task force, nell’incontro dello scorso dicembre, è stato quello di affrontare il tema, complesso e spinoso, dell’affidabilità dei dati sulla spesa sanitaria prodotti dell’OCSE, dall’OMS e da EUROSTAT. Il successo ottenuto è confermato dal fatto che il BIAC è stato invitato dal Segretariato dell’OCSE a controllare in dettaglio la spesa di alcuni Paesi, segnalando eventuali incongruenze delle relative statistiche. I contributi potranno essere inviati entro la metà di febbraio, prima che inizi il processo di analisi e convalida dei dati.