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AIOP GIOVANI - IL CORSO DI FORMAZIONE AIOP GIOVANI 2013: Le mie impressioni

di Giulia De Leo - 08.05.2013 13:20


GIULIA DE LEO



Castagneto Carducci (Livorno), nella splendida sede del Hotel Tombolo, struttura costruita nel 1931 dalle Società Elettriche del Nord ed originariamente destinata a colonia vacanze per i figli dei propri dipendenti, oggi accoglie un complesso unico nel genere delle “Talasso SPA”. Ci ha ospitati per il nostro V corso di formazione intitolato “Parlare in pubblico: presentazione ad alto impatto”, tenuto dalla Dale Carnegie Training di Milano.

Le giornate che ci hanno visto protagonisti, come gruppo AIOP Giovani, di questa entusiasmante esperienza sono state l’11 ed il 12 aprile scorso.

Gli obiettivi del corso, ambiziosi e molteplici, malgrado i tempi ristretti dedicati alla formazione, purtroppo solo due giorni, sono stati raggiunti nel segno della qualità e dell’interesse, con argomenti nuovi ed accattivanti come quello di apertura: “Come suscitare nell’interlocutore una prima impressione positiva”. Le lezioni sono proseguite trattando temi quali: aumentare la credibilità, presentare informazioni complesse, comunicare con maggiore impatto, motivare gli altri all’azione, rispondere a situazioni di pressione e, in ultimo, ispirare le persone a scegliere il cambiamento.

Paradigma e fondamento di tale programma per noi e per i nostri coach, così amano definirsi gli insegnanti, sono stati i principi e le metodologie del Dale Carnegie course, abbinati all’utilizzo di tecnologie video.

Il metodo Dale Carnegie, partendo da precisi punti di forza, piuttosto che dal classico perfezionamento delle aree di miglioramento, si rivela attraverso l’interazione dinamica con i partecipanti, il coinvolgimento attivo e le sessioni di lavoro veloci, che senza dubbio si attestano come i veri e propri marchi di fabbrica di questo corso e di tutti i programmi.

Niente di meglio delle parole del suo fondatore possono riassumere la mission di questo genere di iniziative:

Dato che la maggior parte di noi, quando cresce, perde la spontaneità e la naturalezza tipiche della giovinezza, tutti noi tendiamo a rinchiuderci in un modello definito di comunicazione fisiche e verbale. Ci scopriamo meno pronti ad usare gesti e movimenti; raramente abbassiamo o alziamo il nostro tono di voce. In breve perdiamo la freschezza e la spontaneità della vera conversazione….queste sono aree in cui ogni persona interessata allo sviluppo personale cercherà di migliorare” (Dale Carnegie).

Oltre a ciò: “ abbi sempre qualcosa di dire. L’uomo che ha qualcosa da dire ed è conosciuto come uno che non parla se non è strettamente necessario, sarà sicuramente ascoltato. Sappi sempre prima cosa vuoi dire, se la tua mente è confusa, molto più confuse saranno le menti di chi ascolta” (Dale Carnegie).

Al corso hanno partecipato i primi trenta iscritti al programma che hanno imparato a pianificare, gestire e dialogare con un’intera platea, ma anche con loro stessi, nell’ottica del ruolo che ricoprono o ricopriranno nelle rispettive aziende.

Capire cosa dire è il primo fondamentale passo verso il traguardo di una corretta comunicazione, necessaria ad instaurare un rapporto, si spera empatico, con il pubblico che ci guarda, senza mai dimenticare che l’approfondita conoscenza della platea è il segreto per una buona comunicazione in pubblico.

Il corso, oltre ad aver raggiunto le mete prefisse, ancora una volta ha costituito l’occasione per favorire l’incontro e la conoscenza tra gli eterogenei componenti del gruppo giovani, consentendo, peraltro, ad alcune personalità più riservate di far bella mostra di doti istrioniche inaspettate.

Al raggiungimento dell’ottimo risultato ha di certo contribuito anche la location, tanto che, oltre che nelle aule, il gruppo si è ritrovato e consolidato anche nelle splendide grotte saline riservateci per l’occasione dalla direzione della Spa.

Mens sana in corpore sano amavano dire i nostri progenitori e così è stato: i numerosi test video hanno rilevato un progressivo miglioramento delle prestazioni oratorie dei nostri giovani, accompagnato da evidenti segni di rilassamento fisico e mentale, che hanno favorito la distensione dei tratti del viso e delle membra.

Convinti che un bel sorriso sia il miglior avvio di una buona comunicazione, non possiamo che augurarci un caloroso arrivederci al prossimo corso di AIOP Giovani.