- 11.10.2012 23:31
In riferimento alle notizie pervenute e rese pubbliche riguardanti i nuovi tariffari nazionali e in considerazione di quanto emerso nella seduta della Conferenza Stato Regioni dello scorso 26 settembre, riteniamo doveroso rappresentare alcune considerazioni preliminari sulle criticità a nostro giudizio derivanti dall'applicazione di alcune delle nuove tariffe ambulatoriali e di ricovero.
Inizia così la lettera spedita lo scorso 5 ottobre dal Presidente Nazionale Aiop, prof. Gabriele Pelissero, all'indirizzo del Ministro Renato Balduzzi e del dr.Filippo Palumbo, Capo dipartimento della programmazione e dell'ordinamento del SSN.
La lettera è necessariamente succinta nel descrivere i punti critici del tariffario ministeriale, ma sufficientemente esemplificativa nel descrivere in una tabella le drastiche riduzioni rispetto agli attuali tariffari della Lombardia, dell'Emilia Romagna e del Veneto. Lungi dal rappresentare una razionalizzazione nella spesa ospedaliera, il nuovo tariffario, se così applicato a livello regionale, non può che portare a nessun effetto per i conti dell'ospedalità pubblica e ad una esplosione delle liste d'attesa, soprattutto nelle prestazioni tecnologicamente più avanzate, economicamente insostenibili.
Allegata: Lettera del Presidente Nazionale Aiop