Sergio Crispino (*) - 08.01.2013 16:27
Il 26/11/2012 l’AIOP Campania, unitamente alle Case di cura associate, ha proposto ricorso innanzi al TAR Campania avverso il Decreto del Commissario ad Acta n. 123/2012 inerente l’applicazione della norma nazionale sulla spending review (e sottoscrizione Addendum ai contratti di struttura per l’anno 2012). Con Decreto n. 1630 del 29/11/2012 il Tar ha accolto l’istanza cautelare sospendendo l’efficacia del decreto commissariale nella parte in cui lo stesso prevede il blocco dei pagamenti in caso di mancata sottoscrizione degli Addendum al contratto 2012. Col medesimo provvedimento è stata fissata la Camera di Consiglio al 19 dicembre 2012 per la trattazione collegiale.
Nel contempo il Sub Commissario ad Acta dr. Morlacco ha emanato la circolare n. 7444/2012 con la quale impartisce alle ASL precise disposizioni in merito alla rimozione del blocco dei pagamenti alle strutture sanitarie, anche in assenza di sottoscrizione dell’addendum al contratto 2012.
In data 19/12/2012, in sede di conferma del Decreto cautelare, il TAR Campania con l’Ordinanza n. 1733 ha respinto la domanda di sospensione ritenendo che la sopracitata circolare del sub commissario abbia eliminato la materia del contendere.
Considerato che il ricorso presentato non si limitava alla sola richiesta di sblocco dei pagamenti, ritenendo fra l’altro l’assunto del Tar non esatto seppure non pregiudizievole per le Case di cura, AIOP Campania ha richiesto la fissazione della causa di merito.
(*) Presidente AIOP Campania