Sedi Regionali e Provinciali

AIOP TOSCANA – Approvazione criteri di riparto FSR

di Vanessa Sbardellati - 07.02.2013 09:40

Rilevata la necessità tra la Regione Toscana e le Case di Cura Private accreditate di approvare uno schema nel quale si stabilisce che il privato debba rimodulare la propria attività e riorganizzare il proprio sistema produttivo al fine di riqualificare l’attività ospedaliera e raggiungere un corretto inquadramento delle prestazioni in base a quanto stabilito dalle politiche regionali in materia sanitaria, la Regione Toscana con delibera n.47 del 29 gennaio 2013 ha stabilito di promuovere la presa in carico globale del cittadino sul territorio, attraverso:

- l’implementazione del modello assistenziale Casa della salute;

- il recupero di efficienza della produzione ospedaliera, attraverso la ridefinizione del numero di posti letto per acuti in base a standard regionali;

- lo sviluppo delle cure intermedie, anche attraverso l’adeguamento del numero di posti letto in base a standard regionali, a partire dalla riconversione dei posti letto per acuti dismessi;

- l’incremento dell’appropriatezza della produzione ospedaliera, attraverso la concentrazione di specifiche attività – possibilmente organizzate in percorsi - a bassa e media complessità in determinati ospedali territoriali individuati a livello di Area vasta, con eliminazione delle attività stesse dagli ospedali di provenienza (identificazione ospedali focalizzati);

- la riorganizzazione delle Centrali Operative 118, attraverso l’attivazione di Centrali Operative uniche di Area vasta;

- la riorganizzazione della rete territoriale di emergenza urgenza, attraverso la rimodulazione di postazioni di emergenza sanitaria territoriale, con l’effettuazione dei necessari interventi

formativi;

- la razionalizzazione della rete dei laboratori, attraverso la centralizzazione delle attività in laboratori di riferimento per le diverse tipologie di esami e riorganizzazione del sistema trasfusionale, attraverso l’attivazione di Officine trasfusionali di Area vasta;

- la razionalizzazione della rete dei laboratori di diagnostica genetica, attraverso la centralizzazione presso i laboratori di genetica delle aziende ospedaliero universitarie e la riorganizzazione degli stessi in rapporto agli analoghi laboratori universitari;

- la revisione dell’organizzazione dei Laboratori di Sanità Pubblica.

Quindi la Regione Toscana ha deliberato di approvare i criteri di riparto e le modalità di erogazione delle risorse per l’avvio delle azioni di riordino dei servizi del SSR indicati nell’allegato A della delibera , secondo la ripartizione di cui all'Allegato B, parti integranti della deliberazione.

Con successivo provvedimento da adottarsi entro marzo 2013, saranno definiti i criteri di riparto e le modalità di erogazione del fondo di € 21.850.000,00, di cui alla DGR 1235/2012 (punto 10 del dispositivo), a supporto del miglioramento dell’appropriatezza della produzione ospedaliera.


Scarica: delibera della G.R. n.47 del 29 gennaio 2013