- 21.02.2013 10:29
Il 31 gennaio scorso si sono incontrate l’A.I.O.P. e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL e UGL per discutere dell’UNA TANTUM derivante dall’applicazione del CCNL 2006/2007 per il personale dipendente non medico .
Dopo ampia e articolata discussione, durante la quale AIOP CAmpania ha dettagliatamente motivato la necessità di dover ulteriormente procrastinare la quantificazione e l’erogazione della richiamata UNA TANTUM, è stato concordato un verbale.
VERBALE AIOP/OO.SS.
31 gennaio 2013
Il giorno 31 gennaio 2013, giusta convocazione del 24/1/2013, presso la Sede Regionale dell’AIOP in Napoli, Riviera di Chiaia 105, si sono riuniti:
l’Aiop Campania, nelle persone di Sergio Crispino, Presidente Regionale, Gianfranco Camisa, Vice Presidente Regionale, Vincenzo Schiavone e Sergio Terracciano, Consiglieri Regionali
la CGIL F.P. della Regione Campania nelle persone di Antonio Crispi, Felice Zinno e Ileana Remini
la CISL FPS della Regione Campania nella persona di Enrico Colosimo
la UIL FPL della Regione Campania nella persona di Vincenzo Rescigno
l’UGL della Regione Campania nelle persone di Francesco Patrociello, Luigi Trimarco, Antonio Varriale e Salvatore Calvano
per discutere dell’Una Tantum derivante dal C.C.N.L. 2006/2007.
L’AIOP, pur riconoscendo che la corresponsione dell’Una Tantum a copertura degli arretrati contrattuali rappresenta un diritto inderogabile dei lavoratori, dichiara che le Case di cura associate sono tuttora costrette a procrastinarne la quantificazione e l’erogazione a causa della situazione di crisi economico-finanziaria in cui versa il Settore e che ultimamente si è acuita .
Con l’ultimo provvedimento regionale in materia di limiti di spesa (DCA 4/2013) è infatti definitivamente naufragata l’aspettativa dell’incremento di budget 2012, così come stabilito dall’accordo Aiop/Regione recepito con DCA 66/2012, che avrebbe consentito, come più volte rappresentato e richiesto alla struttura commissariale, non solo di onorare gli impegni derivanti dall’applicazione del rinnovo contrattuale ma anche di ristabilire l’equilibrio economico delle aziende che, allo stato, vedono compromesso addirittura il mantenimento degli impegni finanziari derivanti dall’attività ordinaria.
L’Aiop rappresenta infatti che nel corso degli ultimi anni alle Case di cura non è stata riconosciuta la remunerazione delle prestazioni effettivamente erogate che addirittura, nel triennio 2010/2012, come si evince dalla tabella sotto riportata, ha comportato un taglio ai budget annuali per complessivi 91 milioni di euro .
In particolare, il budget per l’anno 2012, per effetto del citato Decreto commissariale 4/2013, si riduce a livelli inferiori addirittura all’anno 2010.
ANNO
Fatturato riconoscibile dopo i controlli (€. milioni)
Fatturato Liquidato/Liquidabile (€. milioni)
Budget (€. milioni)
Differenza Fatturato Riconoscibile/Fatturato Liquidato (€. milioni)
2010
668
647,70
-20
2011
679
650,70
656,50
-28,3
2012 (meno Spending Review)
688 (stima)
645.08 (stima)
645.08 (DCA 66/12 e 123/12)
-43 (stima)
Per effetto quindi della ricaduta del sopra descritto provvedimento regionale sulle Case di cura , risulta attualmente impossibile quantificare l’ammontare dell’Una tantum da corrispondere al personale dipendente perché, allo stato, è in pericolo l’equilibrio economico e pertanto la continuità aziendale delle Case di cura .
Le OO.SS. CGIL, CISL e UIL dichiarano quanto segue:
Premesso che la stessa AIOP riconosce che l’UNA TANTUM è un diritto inderogabile dei lavoratori, si sottolinea che tale “diritto” è sancito dall’accordo del biennio economico 2006-2007 e solo a settembre 2010 i lavoratori hanno avuto l’adeguamento contrattuale. Quindi l’Una Tantum si riferisce alla copertura contrattuale dal lontano 2006.
Le OO.SS., pur riconoscendo la situazione di crisi in cui versa l’intero comparto della Sanità campana, ritengono che tale situazione non può gravare sui lavoratori e sulle loro famiglie.
Pertanto sollecitano l’Associazione a definire la determinazione del dovuto salariale ed i modi e tempi più opportuni per la sua erogazione. Ciò va fatto al di là del confronto con la Regione, in quanto attiene alla tenuta delle corrette relazioni sindacali tra le parti, necessaria ed indispensabile per governare la delicata fase attuale.
Inoltre, per quanto attiene al confronto con la struttura commissariale, le OO.SS. non si sottrarranno ad un proprio impegno che da tempo è già profuso a sostenere le ragioni dei lavoratori e dell’intero Settore del privato accreditato.
La Segreteria Regionale UGL esprime la propria disponibilità a sostenere azioni comuni presso AA.SS.LL. e Regione Campania per la risoluzione delle problematiche che attanagliano la Sanità Privata. Ritiene al contempo necessario e fondamentale un segnale chiaro e concreto di sostegno alla problematiche dei lavoratori, anello debole del sistema, su cui ricadono ingiustamente , ed in termini di discriminazione economica, le conseguenze di una crisi che va necessariamente risolta in altre sedi ed assolutamente senza penalizzare lavoratori ed utenti.
L’UGL rinnova pertanto l’invito ad un nuovo incontro per determinare con urgenza entità e termini di erogazione della predetta Una Tantum, in sospeso dal novembre 2010, ed approntare strategie condivise per azioni congiunte a tutela delle criticità del Settore.
L’Aiop prende atto delle dichiarazioni e delle richieste effettuate dalle Organizzazioni Sindacali, si richiama integralmente a tutte le motivazioni dettagliatamente esposte nel deliberato dell’Assemblea delle Case di cura del 30/1/2013, consegnate alle OO.SS. in data odierna con nota prot. 155/2013 e dichiara la propria volontà di rappresentare agli Organi Regionali che ai fini dell’assolvimento dell’onere incombente sulle Case di cura inerente l’obbligo della corresponsione dell’una tantum ai lavoratori dipendenti di cui al CCNL, è indispensabile restituire l’equilibrio economico alle Aziende associate attraverso la riattribuzione delle somme indebitamente decurtate dal budget dell’anno 2012 fino al limite del fatturato riconoscibile dopo i controlli. Tale condizione risulta per altro perfettamente in linea con la programmazione economica regionale di cui al DCA 53/2012.
L’Aiop si impegna pertanto ad inviare ad horas apposita nota alle suddette Istituzioni regionali, nella quale sarà anche evidenziato l’accordo Nazionale per il rinnovo del CCNL siglato in data 15/9/2010, dandone immediata comunicazione alle OO.SS.
Al termine della riunione l’AIOP comunica la propria volontà di rinnovare l’accordo territoriale per la detassazione degli oneri fiscali, in considerazione del fatto che in data 22/1/2013 è stato emanato il nuovo DPCM sulla produttività. A tale proposito l’Aiop propone di attendere i chiarimenti che di qui a poco dovranno essere forniti dal Ministero del Lavoro e dall’Agenzia delle Entrate e successivamente redigere il testo dell’Accordo territoriale da sottoporre alla sigla delle OO.SS.
Le organizzazioni sindacali si dichiarano d’accordo su tale punto e attendono la trasmissione del testo dell’accordo territoriale da sottoscrivere.
Del che è verbale.
Letto, firmato e sottoscritto
Napoli, 31 gennaio 2013