Sedi Regionali e Provinciali

AIOP MARCHE - Sanità: l’ipotesi di riforma minaccia la tenuta del comparto della sanità privata convenzionata

di Antonio Romani e Mario Ferraresi,
 Presidente AIOP Marche e Presidente ARIS Marche - 27.03.2013 12:16

L'AIOP, l’Associazione Italiana Ospedalità Privata e l'ARIS, l'Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari, sono a rischio di tenuta e chiedono un incontro urgente all’Assessore regionale alla Sanità, Almerino Mezzolani.

In riferimento all’ipotesi di riorganizzazione del sistema salute in corso di definizione, i rappresentanti della sanità privata alzano la voce contro l’assoluta mancanza di confronto che ha caratterizzato sinora l’operato dell’apposito Comitato tecnico regionale.

L'ipotesi di riorganizzazione e il taglio di posti letto accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale a danno delle strutture sanitarie private, non è stata infatti in alcun modo concordata, ma è frutto di decisioni unilaterali, non condivisibili, in quanto basata su criteri incongrui.

Se il pubblico ha avuto una riduzione di posti letto per acuti dell'8%, il partner privato accreditato ha subito una sforbiciata del 36%, con punte sino al 56%.

Una manovra simile non può non ledere gravemente i servizi che strutture accreditate effettuano a favore della comunità, in regime diverso dal pubblico! A questo, si aggiunga il gravissimo pregiudizio al mantenimento dei livelli occupazionali attuali, che ne potrebbe derivare. Duplice insomma, il colpo che si rischia di infliggere all’intero comparto: probabile perdita di posti di lavoro e diminuzione dell'offerta sanitaria, con quasi certo aumento della mobilità passiva.

Nonostante la difficile congiuntura, è infatti più che mai opportuno operare mediante scelte condivise, frutto di un confronto virtuoso, teso al bene generale. Questo per lo meno l'auspicio di Aiop ed Aris, in ragione di circa 3000 lavoratori, le cui istanze non possono essere ignorate.