di Anna Uccello - 18.04.2013 09:34
A seguito dell'emanazione del decreto n° 4/2013 da parte del Commissario ad Acta della Regione Campania - che ha svuotato di significato l'accordo Aiop/Regione del 12/5/2012, faticosamente raggiunto e con il quale le Case di cura avevano accettato l'applicazione delle nuove tariffe ospedaliere a far data dal 1° gennaio 2012 - l'Aiop Campania ha provveduto all'impugnativa di tale decreto che, tra le altre cose, non solo non adegua il budget di settore all'incremento tariffario, ma lo riduce ad un livello inferiore a quello del budget 2010.
L'Aiop Campania ha poi diffidato, attraverso il proprio Consulente Legale, gli Organi Istituzionali regionali al riadeguamento del budget.
Trascorsi inutilmente 15 giorni dalla diffida, l'Aiop e le Case di cura associate procederanno alla richiesta di risoluzione giudiziale dell’Accordo Aiop/Regione del 12/5/2012 e alla richiesta degli arretrati tariffari a far data dall’1/1/2005.
Scarica: Diffida degli organi istituzionali regionali