Sedi Regionali e Provinciali

AIOP BASILICATA – Addio agli incartamenti sanitari e alle cartelle cliniche cartacee

 - 22.05.2013 11:51


L’assessore regionale alla Salute Attilio Martorano



Entro 18 mesi sarà a regime il Fascicolo sanitario elettronico - ossia l’infrastruttura informatica di base che consentirà (in maniera protetta) di avviare l’informatizzazione integrale del Sistema sanitario lucano. Obiettivo: riuscire a inserire i dati clinici, le visite, le malattie, i ricoveri e le allergie di ogni singolo paziente lucano o comunque di quanti ne faranno richiesta entro la fine del 2014.

Ciò rappresenterà la possibilità di dire addio agli incartamenti sanitari e a tutte le cartelle cliniche cartacee che il paziente porta con sé da uno studio medico a un altro, affrontando il rischio di perdere qualche documento importante durante il trasporto.

Dopo una prima fase di sperimentazione, infatti, il progetto entra ora nella fase più operativa. Con l’inserimento dei dati nel Fascicolo sanitario elettronico, sarà sufficiente un semplice click perché gli operatori sanitari autorizzati possano conoscere la storia clinica dei pazienti mediante informazioni sintetiche o complete sui loro eventi clinici, il tutto a beneficio dell’immediatezza e della completezza delle informazioni necessarie ai sanitari per poter intervenire.

Un dossier di dati costantemente aggiornato (sin dalla nascita), consultabile sempre e ovunque (anche in ambulanza) e disponibile a tutta la rete sanitaria (medici specialisti, centri diagnostici, laboratori di analisi, presidi e reparti ospedalieri, farmacie, Asl e le altre strutture regionali del comparto sanitario), previa necessaria e inderogabile autorizzazione del paziente al trattamento dei dati personali.

L’assessore regionale alla Salute Attilio Martorano commenta così tale traguardo: “Con il Fascicolo elettronico cambia definitivamente la comunicazione in tema di salute a tutto vantaggio del paziente lucano che è e rimane al centro del Sistema sanitario regionale.

Il Fascicolo elettronico – ha aggiunto l’assessore - costituisce un diritto del cittadino, ma se il cittadino negasse il suo consenso alla condivisione di informazioni relative a una singola prestazione, questa decisione non recherebbe alcun pregiudizio per il godimento della prestazione stessa. Tuttavia questa infrastruttura informatica realizza uno dei cardini per la costruzione di un sistema compiuto di Sanità elettronica e rappresenta un elemento imprescindibile per qualsiasi esperienza di telemedicina. E quando si parla di salute - ha concluso Martorano – la Basilicata non intende rimanere fuori dalle logiche dell’evoluzione e del perfezionamento assistenziale”.